Chi è Angelo D'Arrigo
Hanno detto di lui

I nuovi simboli dell'Italia sulla stampa internazionale - Il volto dell'Italia che vince all'estero
Un tempo il “made in Italy” all'estero era rappresentato dal bandito Giuliano, dai boss della mafia e dai luoghi come Corleone. I media internazionali quando parlavano del Bel Paese e dei suoi abitanti utilizzavano stereotipi non certo lusinghieri.
INTERVISTA AD ANGELO D'ARRIGO

Nei percorsi dei “Silenzi d’Alpe colloquiamo, all’affascinante malga delle Marmotte, con Angelo d’Arrigo, navigatore del silenzio, nel contatto appassionato con i grandi spazi e gli animali del cielo.
Le Parole che ci ha lasciato

Per quale misteriosa ragione un agonista di volo libero e a motore, un atleta che aveva vinto gare e battuto record in giro per il mondo si era dedicato alla crescita di un rapace? La Risposta è semplice. Il volo è la mia passione. Ne ho fatto una carriera professionale, ma è prima di tutto lo scopo della mia esistenza.
Hanno detto di Lui

Grazie al lavoro di ingegneri, tecnici, e alla perizia dei deltaplanisti, negli ultimi decenni in questo campo del volo umano sono state compiute grandi imprese. Ma quelle di D'Arrigo, che a “SuperQuark” abbiamo seguito da vicino, sono certamente uniche.
Piero Angela (Giornalista, divulgatore scientifico
Biografia

Angelo d'Arrigo, nato a Catania il 03/04/1961, vissuto a Parigi fino al 1984, ha da sempre perseguito il sogno di volare come gli uccelli, ed insieme a loro.
Divenuto campione mondiale di volo, ha abbandonato gare e cronometri per dedicarsi allo sviluppo del volo libero e ha concepito e realizzato imprese, che si pongono ben al di là del semplice evento sportivo.
Storia di Angelo D'Arrigo

Nel corso della sua carriera agonistica ai vertici internazionali del volo sportivo, Angelo d'Arrigo ha avuto modo di volare in giro per il mondo. Durante i suoi viaggi attraverso i vari continenti, Angelo ha sorvolato mari, deserti, vulcani e catene montuose, insieme ad aquile e rapaci di ogni specie.